Borse 6 maggio 2021, come è andata la giornata dei mercati
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Direttore: Alessandro Plateroti

Borse 6 maggio, listini Ue in positivo. Bce: “Inflazione in aumento nei prossimi mesi”

Borsa Milano

Borse 6 maggio, listini Ue in positivo. Milano guadagna lo 0,13 per cento.

MILANO – Borse 6 maggio. Una seduta di passaggio per i mercati del Vecchio Continente. I listini continuano ad essere in attesa delle decisioni dei Paesi sulle restrizioni, ma il bollettino della Bce ‘spaventa’. “E’ probabile – fanno sapere dall’Eurotower, riportata da La Repubblica – che l’inflazione complessiva aumenti ulteriormente nei prossimi mesi. Gli indicatori delle aspettative di inflazione a più lungo termine ricavati dai mercati rimangono su livelli contenuti […]. Le campagne vaccinali dovrebbero porre le basi per un recupero dell’attività nell’arco del 2021, sebbene per una completa ripresa sarà necessario attendere ancora qualche tempo“.

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Borse 6 maggio, Piazza Affari in positivo

Un giovedì positivo per Piazza Affari. Milano ha guadagnato lo 0,13% in questa seduta. In Italia da segnalare la crescita di Unicredit dopo i risultati superiori alle attese, mentre Tim ha perso oltre il 5% dopo la notizia sul possibile stop di Bruxelles al progetto di rete unica. La Maglia Rosa di questa seduta è stata Londra (+0,5%), seguita da Parigi (+0,28%) e Francoforte (+0,25%).

Andamento contrastato in Asia. Tokyo ha guadagnato +1,8% in questa penultima seduta della settimana. Bene anche Seul (+1%) e Hong Kong (+0,61%), mentre lo Shanghai ha perso lo 0,15%. Un trend che potrebbe cambiare nell’ultima sessione con Wall Street positivo. Il Nasdaq e il Dow Jones hanno guadagnato rispettivamente lo 0,37% e lo 0,93%.

I mercati in tempo reale

Wall Street
Wall Street

Spread in rialzo

Lo spread ritorna in rialzo. Il differenziale ha chiuso in area 113 punti base. Per l’euro una seduta poco mossa. La moneta europea è passata di mano a 1,206 dollari e 131,58 yen. Per quanto riguarda il petrolio, una seduta molto complicata. Il contratto Wti, in scadenza a giugno, ha lasciato per strada l’1,2% a 64,8 dollari e il Brent l’1,1% a 68,2 dollari.

Tra i protagonisti di questi ultimi giorni continua ad esserci il rame che, per la prima volta da dieci anni, è riuscito a superare la quota dei 10mila dollari.

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ultimo aggiornamento: 6 Maggio 2021 23:22

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